Archivio per Maggio, 2008

Italia – Australia World Cup 2006

Pubblicato: Maggio 31, 2008 in Sondaggio
Sto vedendo Italia – Australia dei mondiali di calcio in Germania del 2006.
E’ stato espulso Materazzi, siamo 0-0 e gli australiani attaccano praticamente tutto il tempo…
…secondo me veniamo eliminati!!!
 
 
 

Mirela Kovacevic

Pubblicato: Maggio 31, 2008 in Gnocca Time
Il grande fratello è sostanzialmente un programma molto inutile però lancia sul piccolo schermo tanta tanta gnocca
 

Ho rassegnato le dimissioni

Pubblicato: Maggio 30, 2008 in Me, myself & other
E’ finita la mia esperienza lavorativa romana (per il momento) ed in realtà è finita la prima parte della mia vita passata in Italia.
Dal primo luglio andrò a lavorare a Dublino, Irlanda.
Sono spaventatissimo ma allo stesso tempo ho tanta voglia di mettermi alla prova in questa esperienza che sicuramente mi farà crescere sia professionalmente che umanamente.
 
Venitemi a trovare che già mi sento solo!!!!

La mia imitazione?

Pubblicato: Maggio 30, 2008 in Sondaggio
Secondo voi questo bimbo cerca di fare la mia imitazione?
Spettacolo

Grandissima Italia

Pubblicato: Maggio 30, 2008 in Premio miglior...
TOLONE (Francia), 29 maggio 2008 – Ha deciso Osvaldo, nel secondo tempo. E l’Italia Olimpica (o under 21) ha conquistato il torneo di Tolone, che non aveva mai vinto prima. L’avversario della finale, il Cile, è stato battuto 1-0 al termine di una partita condotta sempre dagli azzurri.
DECISIVI – Il selezionatore Pierluigi Casiraghi ha schierato la squadra con il 4-3-2-1, piazzando Giovinco e Osvaldo alle spalle di Pellè. E proprio lo juventino e il viola hanno fatto al differenza. Il primo con i suoi numeri, nonostante un terreno reso molto pesante dalla pioggia. Il secondo risultando l’uomo più pericoloso, dopo essersi procurato nei due tempi varie occasioni da gol. Una qualche minuto dopo l’inizio.
LA RETE – Ma i nostri hanno dovuto aspettare la metà della ripresa per andare in vantaggio. Al 25′ Nocerino ha liberato sulla destra Dessena, il cui pallone filtrante in area è stato raccolto da Osvaldo che di destro, in scivolata, ha battuto il portiere cileno Toselli. Una rete legittimata poco dopo da un palo di Guarente. E che ha resistito all’assalto finale dei sudamericani, il cui pericolo più grande è arrivato al terzo minuto di recupero con un tiro di Jara finito sul palo.
 
fonte gazzetta.it
 
 
 

Stand up for the Lakers

Pubblicato: Maggio 30, 2008 in Premio miglior...
Uno spettacolare Kobe Bryant (39 punti) lancia i Lakers al successo dopo una magnifica rimonta dal -17 del secondo quarto. I Lakers diventano campioni della Western Conference e volano alle finali nba (da cui mancavano dal 2004) per la 29a volta.
L.A. Lakers-San Antonio Spurs 100-92 (serie 4-1)
Con 33.4” rimasti sul cronometro, Sasha Vujacic viene mandato in lunetta dagli Spurs. Il punteggio è fermo a 91-84 ed è in quel preciso istante che inizia la festa allo Staples Center. I giocatori in panchina si abbracciano, Bryant stringe il pugno, Vujacic non esita e fa 2/2. L’ultimo mezzo minuto finisce in trionfo per i gialloviola che approdano per primi alle finali nba e hanno una settimana davanti prima di affrontare la vincente tra Boston e Detroit. Malgrado un avvio di gara con approccio sbagliato dei Lakers, troppo compiacenti e tranquilli con il match ball in mano, i gialloviola superano San Antonio rimontando un deficit di 17 punti raggiunto nel secondo quarto, trascinati dallo stellare Kobe Bryant del secondo tempo. Prima dell’esplosione dell’MVP del campionato, Phil Jackson deve ringraziare la sua panchina che ha impedito alla barca di affondare dopo il 16-33 iniziale: “Dobbiamo sottolineare la bravura dei cambi – dice Jackson che con Bryant, Odom e Gasol in panchina allo stesso tempo ha trovato una forte reazione dalle riserve -. Hanno portato grande entusiasmo e alzato il ritmo della gara con la loro energia.” Dopo il 7/27 nella prima parte della gara, i Lakers recuperano con Farmar alla guida del quintetto in campo. Sul 22-33 rientra Bryant e il leader di LA è protagonista del finale del primo tempo con un canestro e un assist per la tripla di Fisher. Si vede anche Lamar Odom che permette ai Lakers di tornare in spogliatoio con soltanto 6 punti da recuperare (42-48) dopo un gioco da tre punti.
SITUAZIONE RADDRIZZATA – Per Phil Jackson è un grande risultato parziale aver raddrizzato la situazione con ancora due tempi a disposizione. Kobe ha già 13 punti a metà gara, ma è nel secondo tempo che si scatena prendendo per mano i Lakers e conducendoli al traguardo tanto agognato con 26 punti, la maggior parte dei quali sudati contro la difesa tenace di Bowen e compagni. La difesa dei Lakers tiene San Antonio a 15 punti nel terzo quarto, poi parte lo show di Bryant immarcabile nell’ultimo quarto in cui ha messo a segno 17 punti. Un canestro di Odom porta i Lakers a +8 a 5’40” dalla fine, ma gli Spurs non mollano e con una tripla di Barry e un canestro di Parker tornano a -2. San Antonio spreca la chance del sorpasso con un errore di Ginobili da tre e Bryant segna il canestro dell’85-81. La stella dei Lakers assicura il successo alla sua squadra con altri due canestri di gran classe nel finale, quindi i Lakers non perdonano dalla lunetta dove realizzano 8 tiri liberi su 8 nell’ultimo minuto. San Antonio soccombe con Tim Duncan autore di una tripla doppia (19+15+10) e Ginobili nuovamente in ombra.
BRYANT: "QUI SIAMO TUTTI LEADER" – Dopo aver ritirato dalle mani di Jerry West il trofeo della Western Conference, Bryant racconta la stagione nella conferenza stampa post gara: “Quest’anno abbiamo costruito un’unità di squadra fin dal primo giorno. Andando a cena insieme, scherzando sul pullman e dividendoci le responsabilità. Non mi considero il leader assoluto di questa squadra. La leadership viene anche da Fisher, da Odom, da Gasol. Ognuno di noi è leader della squadra. Siamo molto orgogliosi di aver conquistato la Western Conference, ma la nostra stagione comincia adesso.” Coach Popovich non cerca scuse dopo l’eliminazione: “Ha vinto la squadra migliore. In una serie al meglio delle sette partite, quando vinci 4-1 dimostri di essere superiore.”
L.A. Lakers: Bryant 39 (16/30, 5/5 tl), Odom 13 (5/10), Gasol 12 (5/15), Vujacic 9, Farmar e Radmanovic 8. Rimbalzi: Gasol 19. Assist: Gasol 5.
San Antonio: Parker 23 (11/22), Duncan 19 (7/19, 5/10 tl), Finley 13 (4/9), Barry e Thomas 11, Ginobili 9. Rimbalzi: Duncan 15. Assist: Duncan 10.
 
Fonte: gazzetta.it
 

Nereida Gallardo

Pubblicato: Maggio 30, 2008 in Gnocca Time
Non solo a Dicembre vincerà il pallone d’oro… nel frattempo si tiene impegnato con questa tipa…
 

Mariottide

Pubblicato: Maggio 29, 2008 in Musica

Ken Il Guerriero sbarca al cinema

Pubblicato: Maggio 29, 2008 in Cinema

Il 4 luglio con "La leggenda di Hokuto"

Sbarca in Italia il 4 luglio per la prima volta sul grande schermo "Ken Il Guerriero – La leggenda di Hokuto", diretto da Takahiro Imamura e dagli autori storici del manga, Tetsuo Haura e Buronson. E’ il primo di cinque lungometraggi della saga intitolata "La leggenda del vero salvatore" realizzata in Giappone in occasione del 25ennale dalla creazione del personaggio.

Arriveranno successivamente gli altri 4 film: "Ken il guerriero – La leggenda di Julia", "Ken il guerriero – La leggenda di Raoul", "Ken il guerriero – La leggenda di Toki" e infine "Ken il guerriero – La leggenda di Kenshiro". I cinque film ripercorrono la trama della prima storica serie televisiva ampliandola e dando ampio respiro a battaglie spettacolari e al profilo psicologico dei personaggi.

Il manga, conosciuto in Italia come "Ken Il Guerriero", nasce nel 1983 per mano di Tetsuo Hara e Buronson, pubblicato in tutto il mondo con più di un milione di copie. Il successo planetario del personaggio è stato confermato dalle due serie televisive (giunte in Italia a metà anni ’80) che hanno dato vita ad un vero e proprio culto della saga.

Per questo primo capitolo i due maestri si sono fatti affiancare da uno "special guest" di grande rilievo: Tsukasa Hojo. Già autore di "City Hunter" e "Occhi di Gatto", Hojo ha curato personalmente lo sviluppo e l’animazione della protagonista femminile, Reina.

Manca solo la firma del giocatore, che attualmente è all’estero. Nei prossimi giorni l’ufficializzazione e la presentazione. Costo del cartellino 6,5 milioni di euro.