La capitale dell’Italia è Roma
Archivio per marzo, 2012
Quando sei sicuro che stai vivendo una routine pesante e che difficilmente riuscirai a cambiare rotta succede sempre qualcosa di imponderabile. Qualcosa che ribalta le tue convinzioni. Marzo è stato un mese speciale, come non ne vivevo da troppo tempo.
Ed è bastato andare a Londra da quell’amico così diverso da te ma che allo stesso tempo ti completa e che per puro caso ti fa vivere una nottata che ti stravolge.
E pensi: “sono ancora pronto a mettermi in discussione”.
Poi vai a fare un colloquio per un lavoro importante, pensi che riuscire a superare il colloquio sarà dura ed infine ti rendi conto che è un lavoro cucito su misura per te.
E pensi: “ho ancora voglia di migliorarmi”.
Nel mezzo, per puro caso, ti imbatti in un blog e leggi quello che hai nella tua testa visto dagli occhi di un’altra persona con il linguaggio di un’altra persona. Ci scambi due commenti e ti senti affascinato da una persona che non hai idea di chi sia e da dove venga.
E pensi: “esistono ancora persone con cui vale la pena confrontarsi”.
Ed infine, sei alla vigilia di un viaggio a Bruxelles dove riabbraccerai due vecchi amici con cui hai vissuto esperienze importanti e che non vedi da una vita.
Ti senti emozionato e pensi: “sono ancora vivo”.
Un vecchio modo di dire recita: “Marzo è pazzo”. Il mio lo è stato oltre ogni possibile immaginazione.
Caro Cupido, la prossima volta colpisci entrambi, grazie.
Se mi rimbombano nella testa sempre le stesse parole da mercoledì notte, significa che ho la testa vuota?
Non aguzzare l’ingegno per cercare informazioni su persone che hanno lasciato un segno. Il segno diventerà inevitabilmente più profondo.
Filosofia “out from nowhere”
Pubblicato: marzo 19, 2012 in Aforismi e frasi celebri, Me, myself & other, Pirla di saggezzaSaranno pure film che giro nella mia testa, ma stavolta ho trovato l’attrice che ha recitato il mio film nella realtà. (R.Di Leva)
La lezione di vita di Randolph Frederick Pausch
Pubblicato: marzo 18, 2012 in Aforismi e frasi celebriOgni tanto ho bisogno di riguardarlo per capire qual è la giusta strada da percorrere.
Sentire questa canzone mi fa capire di non avere particolare equilibrio al momento…
She seems dressed in all the rings
Of past fatalaties
So fragile yet so devious
She continues to see it
Climatic hands that press
Her temples and my chest
Enter the night that she came home
Forever
Oh (She’s the only one that makes me sad)
She is everytihng and more
The solemn hypnotic
My Dahlia, you’re bathed in posession
She is home to me
I get neverous, perversed when I see her to worse
But the stress is astounding
It’s now or never she’s coming home
Forever
Oh (She’s the only one that makes me sad)
Hard to say what caught my attention
Vixen crazy, Aphid Attraction
Carve my name in my face, to recognize
Such a pheromone cult to terrorize
I won’t let this build up inside of me
I won’t let this build up inside of me
I won’t let this build up inside of me
I won’t let this build up inside of me
(Yeah!)
I’m a slave, and I am a master
No restraints and, unchecked collectors
I exist throught my name, to self ablige
She is something in me, the darkness finds
I won’t let this build up inside of me
I won’t let this build up inside of me
I won’t let this build up inside of me
I won’t let this build up inside of me
I won’t let this build up inside of me
I won’t let this build up inside of me
I won’t let this build up inside of me
I won’t let this build up inside of me
SHE ISN’T REAL!
I CAN’T MAKE HER REAL!
SHE ISN’T REAL!
I CAN’T MAKE HER REAL!
(She isn’t real, I can’t make her real)
(She isn’t real, I can’t make her real)
Mai provare a fare il supereroe con una ragazza ubriaca. E’ molto probabile che dirà qualcosa che ti farà star male per diversi giorni.
Non aspettare di finire l’università, di innamorarti, di trovare lavoro, di sposarti, di avere figli, di vederli sistemati,di perdere quei dieci chili, che arrivi il venerdì sera o la domenica mattina, la primavera, l’estate, l’autunno o l’inverno. Non c’è momento migliore di questo per essere felice. La felicità è un percorso, non una destinazione. Lavora come se non avessi bisogno di denaro, ama come se non ti avessero mai ferito e balla, come se non ti vedesse nessuno. Ricordati che la pelle avvizzisce, i capelli diventano bianchi e i giorni diventano anni. Ma l’importante non cambia: la tua forza e la tua convinzione non hanno età. Il tuo spirito è il piumino che tira via qualsiasi ragnatela. Dietro ogni traguardo c’è una nuova partenza. Dietro ogni risultato c’è un’altra sfida. Finché sei vivo, sentiti vivo. Vai avanti, anche quando tutti si aspettano che lasci perdere.
Madre Teresa di Calcutta